Oggi il melone è uno dei frutti più apprezzati nella stagione estiva, ma nell’antichità come veniva consumato?
Il melone era molto apprezzato già al tempo dei Romani, però non lo consideravano un frutto, ma un grosso cetriolo e lo mangiavano acerbo, tagliato a pezzettini nell’insalata. Quest’usanza si conservò per un lungo periodo.
Nel 1850 lo scrittore francese Alexandre Dumas suggeriva di mangiarlo condito con sale e pepe, bevendo un bicchiere di Madeira.
Lo scrittore era molto goloso di meloni, al punto da scambiare un gran numero di suoi scritti per un particolare vitalizio: 12 meloni all’anno, fino alla sua morte.